ARPAE Emilia Romagna ha reso noto che sono state riprese le ispezioni programmate relative agli impianti produttivi soggetti all’Autorizzazione Integrata Ambientale. Durante il periodo di “lockdown” infatti le ispezioni erano state sospese.
Dal momento che buona parte del 2020 è trascorsa ARPAE non riuscirà a fare tutte le ispezioni programmate per il 2020 che erano circa 400.
Quindi hanno deciso che talune aziende che avevano l’ispezione programmata annualmente passeranno a biennale e alcune biennali a triennali.
La scelta tra le aziende che verranno ispezionate nel 2020 e quelle che, invece, non riceveranno la visita ha tenuto conto anche di altri fattori: gli impianti che trattano rifiuti, i depuratori, le discariche, i siti contaminati, le aziende che non sono rimaste chiuse (alimentari, allevamenti etc.) e quelle che sono state oggetto di segnalazioni manterranno la scadenza ispettiva prevista.
Per fare un’ulteriore selezione è stato utilizzato un indice di rischio.
ARPAE manderà, in ogni caso, una lettera alle aziende la cui ispezione verrà rimandata al 2021 con le istruzioni per il rimborso della somma pagata per l’ispezione 2020 o per conservarla per l’anno prossimo.
Coloro che verranno visitati riceveranno preventivamente una lettera con le istruzioni per l’ispezione. E’ molto probabile che venga fatta, prima del sopralluogo o successivamente, a seconda delle necessità, una videoconferenza per limitare il più possibile la presenza in azienda. Il sopralluogo in presenza avverrà sicuramente per le aziende che necessitano di campionamenti.
Alle sezioni locali di ARPAE verrà data indicazione di procedere alle ispezioni con un preavviso fino ad un massimo di 10 giorni.
Rispetto alle prescrizioni contenute nell’AIA e che sono state differite dalla Delibera di Giunta Regionale n. 211/2020, si ricorda che dal 31 luglio 2020 scattano i 30 giorni (riesami, relazioni, piani), 60 giorni (campionamenti autocontrolli) e i 90 (attivazione impianti) giorni per adempiere.
Durante l’ispezione verrà pertanto somministrato un questionario per conoscere il posizionamento dell’azienda rispetto a questi adempimenti: verrà chiesto se sono stati eseguiti, se non sono stati eseguiti o quando si intende provvedere.
In ultimo ci è stato comunicato che riprenderanno le ispezioni anche sugli impianti con A.U.A (Autorizzazione Unica Ambientale), A.U. (Autorizzazione Unica) e, più in generale, sulle autorizzazioni ambientali soggette ad ispezione.