LE RESPONDABILITÀ
Per POS (Piano Operativo di Sicurezza) si intende il documento che il datore di lavoro dell’impresa esecutrice redige, in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi dell’articolo 17 comma 1, lettera a), i cui contenuti sono riportati nell’allegato XV (art.89 c.1 lett. h) D. Lgs.81/08).
OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DEL DATORE DI LAVORO DELL’IMPRESA ESECUTRICE
Il Piano Operativo di Sicurezza costituisce uno strumento di prevenzione dei rischi connessi allo svolgimento dell’attività e, pertanto, deve contenere disposizioni specifiche in relazione alle diverse attività che vengono svolte nel luogo di lavoro, tali da rendere attuabili gli obiettivi del piano di sicurezza e coordinamento, non potendo costituire la mera riproduzione di quest’ultimo.
Obiettivo del POS è quello di descrivere le migliori contromisure da adottare nelle attività di cantiere al fine di salvaguardare l’incolumità fisica dei lavoratori.
OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL’IMPRESA AFFIDATARIA
- Articolo 26: Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione
- coordinare gli interventi di cui gli articolo 95: Misure generali di tutela, e articolo 96: Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
- verificare la congruenza dei Piani Operativi di Sicurezza (POS) delle imprese esecutrici rispetto al proprio, prima della trasmissione dei suddetti piani operativi di sicurezza al coordinatore per l’esecuzione.”
Per maggiori informazioni:
Tecna S.r.l.
T. 0521.030551 | E-mail: info@tecnaparma.it