Dal 10 febbraio 2021 le comunicazioni relative ai registri di esposizione ad agenti cancerogeni/mutageni e ad agenti biologici (artt. 243, 260, 280, 282 del D. Lgs. 81/2008) devono essere trasmesse esclusivamente con il servizio online “Registro esposizione”, a disposizione di tutti i datori di lavoro.
Nel periodo trascorso dall’introduzione del Registro informatizzato in cui vi era l’obbligo di utilizzo esclusivo del servizio telematico (per datori di lavoro titolari di PAT dal 12 ottobre 2017 e per i datori di lavoro del settore agricolo e in gestione per conto dello Stato dal 14 maggio 2018), l’Inail è stato disponibile ad acquisire e integrare nell’applicativo dati del registro inviati in formato cartaceo o tramite PEC.
Dal 10 febbraio prossimo ciò non sarà più possibile e qualora, dopo questa data, dovessero pervenire all’Istituto ulteriori comunicazioni cartacee o via PEC, in una logica di fattiva collaborazione, Inail contatterà il datore di lavoro per rappresentare la necessità di procedere all’invio telematico dei dati e a fornire adeguata assistenza nell’ipotesi di eventuali problematiche legate all’inserimento.
Le credenziali dispositive rilasciate al datore di lavoro per l’accesso al servizio online saranno valide fino al 30 settembre 2021, mentre dal 1° ottobre 2021 l’accesso sarà possibile esclusivamente tramite Spid, Cie, Cns per tutte le categorie di utenti.
Fonte: Inail