Dal 4 novembre alla voce “Supporto” dell’home-page del sito rentri.gov.it è disponibile il servizio che permette di scaricare in formato pdf i registri di carico e scarico dei rifiuti, per la successiva stampa e vidimazione presso la Camera di Commercio territorialmente competente.
Il servizio permette sia di stampare il modello completamente in bianco, sia di apporre l’intestazione dell’impresa che andrà utilizzato a partire dal 13 febbraio 2025.
Riportiamo alcune indicazioni in merito alle modalità di tenuta e compilazione del registro cartaceo conforme al DM 59/2023:
Numerazione delle pagine: il sistema richiede di inserire il numero dell’ultima pagina del precedente registro.
“E’ facoltà dell’utente impostare la numerazione dell’ultima pagina stampata e vidimata del registro vecchio modello. E’ pertanto possibile indicare come numerazione della prima pagina del nuovo registro la numerazione successiva a quella del registro pre-esistente oppure ripartire dal numero 1” [da faq supporto Rentri]
Nel nuovo registro non occorrerà riportare né le registrazioni né eventuali giacenze relative al registro conforme al DM 148/1998 ed utilizzato fino al 12/2/2025.
Dal 13 febbraio 2025 non sarà più possibile utilizzare i “vecchi” modelli anche se già vidimati. Le pagine non utilizzate andranno barrate e annullate.
Ricordiamo che dovranno essere conservati per 3 anni a partire dalla data dell’ultima registrazione. Analogamente, al momento del passaggio al registro digitale i nuovi registri cartacei dovranno essere conservati per 3 anni.
Le operazioni dovranno essere numerate annualmente, riportando l’anno es: 2025/0001.
Il primo movimento che verrà annotato sul nuovo registro di carico e scarico seguirà la numerazione progressiva riportata sul “vecchio” registro.
Di seguito le schermate con le indicazioni per scaricare e stampare il nuovo modello del registro di carico e scarico.