La Regione Emilia Romagna ha approvato un bando che prevede la concessione di contributi a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto nelle aziende.
In sintesi i punti salienti del bando:
- Soggetti ammessi: sia le grandi imprese ( contributo del 35%) che le PMI (contributo del 50%);
- Importo minimo del costo dell’intervento: € 50.000,00;
- Importo massimo del contributo: € 200.000,00;
- Avvio del bando: prenotazione on line della domanda dal 23 al 25 settembre (dalle 9 alle18);
- Modalità di presentazione della domanda: mediante piattaforma web on line della Regione con prenotazione tipo click day e successiva verifica dei requisiti di ammissibilità e graduatoria finale. In caso di mancato possesso dei requisiti di ammissibilità sarà inserita in graduatoria l’impresa registrata subito dopo;
Le spese ammissibili a contributo sono esclusivamente quelle connesse alle attività rimozione e smaltimento. Non sono ammesse oneri relativi alla ricostruzione dei manufatti e quindi non devono essere riportati tra i costi previsti per l’intervento. Sono ammesse spese di consulenza, progettazione degli interventi anche con personale interno (nella misura del 10% delle spese connesse alla rimozione e smaltimento).
Di fatto, si tratta di una conferma dei bandi già usciti negli anni precedenti con alcune positive novità, espressamente richieste da CNA, che alleggeriscono i costi burocratici alle imprese che dovranno presentare costosi elaborati tecnici solo al momento dell’accoglimento della domanda.