È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente il decreto che fissa, per ogni tipologia di veicolo, l’entità dei contributi per l’anno 2019 relativi alla gestione degli pneumatici (PFU) derivanti da demolizione di veicoli.
I nuovi importi si applicheranno dal 09/05/2019 e da questa data i rivenditori di veicoli dovranno riscuotere il contributo PFU, sulla base dei nuovi valori fissati dal decreto e presenti nella tabella pubblicata nella sezione News del sito http://www.pneumaticifuoriuso.it/, riportata anche in allegato.
Rispetto ai contributi dello scorso anno, applicati a partire dal 5/1/2018, i nuovi contributi per il 2019 sono diminuiti per tutte le categorie di veicoli interessati.
Per i pneumatici di:
ciclomotori e motoveicoli – categoria A1 (ciclomotori, motocicli, motocarri, ecc.) si passa da 0,78 a 0,64 (Euro/Veicolo);
autoveicoli e relativi rimorchi – categoria B1 (autovetture, autovetture per il trasporto promiscuo, autocaravan, ecc.) si passa da 5,17 a 4,17 (Euro/Veicolo);
autocarri, autobus – (autotreni, auto snodati, auto articolati, filoveicoli, trattori stradali, ecc.) si passa:
– per la categoria C1 da 19,74 a 16,66 (Euro/Veicolo);
– per la categoria C2 da 36,44 a 30,75 (Euro/Veicolo);
macchine agricole, macchine operatrici, macchine industriali (trattori, escavatori, ecc.) si passa:
– per la categoria D0 da 1,01 a 0,81 (Euro/Veicolo);
– per la categoria D1 da 4,43 a 3,58 (Euro/Veicolo);
– per la categoria D2 da 7,90 a 6,39 (Euro/Veicolo);
– per la categoria D3 da 20,70 a 16,75 (Euro/Veicolo);
– per la categoria D4 da 45,17 a 36,54 (Euro/Veicolo);
– per la categoria D5 da 67,75 a 54,81 (Euro/Veicolo);
– per la categoria D6 da 131,75 a 106,58 (Euro/Veicolo).
Riferimento normativo: Decreto Direttoriale del Ministero Ambiente n.55 del 24/04/2019